La Westvleteren 12 è il fiore all’occhiello della limitata produzione di Westvleteren, da molti considerata la migliore birra del mondo, “capolavoro nella sua complessità ma meraviglioso nella sua semplicità” copme riportato dal sito ufficiale di Westvleteren. Dal tipico colore ambrato scuro e dalla ricca e persistente schiuma bianca, la Westvleteren 12 – definita Bourgogne Flamande – presenta un ricco e complesso bouquet che sprigiona note di caramello, cioccolato, uva passa e nocciola, circondate da note di frutta matura, liquirizia e spezie. Capolavoro brassicolo che evolve sia in bottiglia che nel bicchiere, questa birra ha un equilibrio straordinario e una profonda complessità, che non limitano la morbidezza e la facilità con la quale si degusta. Con un piacevole e corposo retrogusto, lungo e caldo, la Westvleteren 12 rappresenta una bevuta che non dovrebbe mai mancare nella vita.
Le quadrupel – se trappiste prodotte all’interno di un monastero riconosciuto – sono le complesse e ricche birre di tradizione belga, dall’elevato tenore alcolico e adatte ad una bevuta meditativa. Sono birre ambrate o scure, con una ricca presenza di aromi maltati e dal bouquet complesso, che rappresentano spesso il prodotto più caratteristico e complesso di un birrificio.
Temperatura di servizio:
12-16 °C
Bicchiere:
CALICE A TULIPANO
Abbinamenti:
carni a lunga cottura, carni rosse in genere, formaggi stagionati, dolci al cioccolato
La Westvleteren – riconosciuta da molti come la miglior birra al mondo – è stata menzionata numerose volte nelle classifiche annuali di gradimento di RateBeer come la miglior birra mai prodotta, secondo la vasta comunità di RateBeer.com.
Il birrificio di Westvleteren si trova all’interno dell’Abbazia di Nostra Signora di Sint Sixtus nel piccolo comune di Vleteren, nella Fiandre Occidentali, poco lontano dal confine con la Francia e distante una decina di chilometri a nord del confine con la Vallonia. Il complesso religioso che ospita il birrificio nasce nel 1814: Jan-Baptist Victoroor si stabilisce nei boschi dell’attuale Vleteren e accoglie tre eremiti provenienti dal vicino monastero francese di Mont des Cats. Si forma una nuova comunità, che fonderà nel 1831 il monastero.
L’attività brassicola inizia nel 1838 grazie alla licenza birraria firmata da Re Leopoldo I il 19 aprile 1839 e iniziano la produzione di birra, destinata al consumo interno. Nel 1871 il monastero viene “promosso” ad Abbazia e la produzione di birra diventa centrale: Westvleteren trascorre indenne i periodi delle due guerre mondiali e la produzione di birra prosegue, con modifiche sostanziali dell’impianto e di tutta la linea produttiva.
Nel 1990 viene messo in funzione l’attuale birrificio, che produce solo 6000 hl/anno: tale limite produttivo ha reso le birre di Westvleteren molto ricercate. Ad oggi le birre di Westvleteren – ritenute le più preziose al mondo – rimangono 3: Westvleteren Blond, Westvleteren 8 e Westvleteren 12.
Questo sito utilizza cookie per assicurare la migliore esperienza di navigazione su birraebirra.it. Il sito, in qualità di titolare del trattamento, utilizza diversi tipi di cookie, tra cui: 1) Cookies tecnici o analitici prima parte; 2) Cookies analitici di terze parti anonime; 3) Cookies analitici di terze parti non anonime; 4) Cookies di profilazione di prima parte. Nella pagina dell’Informativa estesa “Cookie policy” che trovate all'indirizzo web www.birraebirre.it sono presenti le istruzioni per negare il consenso all'installazione di qualunque tipologia di cookie.
Cliccando su "OK, HO CAPITO" dichiara di avere compreso le modalità nell' Informativa Estesa ai sensi dell'Art 13 del Reg. (UE) 2016/679OK, HO CAPITOPrivacy policy
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.