La Nubia è la baltic porter prodotta dal birrificio bustocco Orso Verde, una birra scura a bassa fermentazione, ricca e strutturata. Si presenta con un colore marrone scuro tendente al nero e con una densa schiuma persistente color beige – marroncino. L’olfatto è dominato dai sentori caldi di caffè, cioccolato, liquirizia e panna cotta, che si ripresentano in bocca unitamente ad un moderato amaro. La Nubia è una birra corposa e vellutata, grazie anche all’uso di avena nel grist che ne accentua la morbidezza. Dal finale amaro, caratterizzato dai malti tostati, la Nubia è una grande birra che si conferma come un dei migliori esempi nel suo stile.
La baltic porter è una birra anglosassone scura e torrefatta, morbida e maggiormente alcolica rispetto alle classiche stout e porter. E’ dotata di una ricca complessità ed è incentrata sui toni dei malti tostati.
8-10 °C
PINTA
carni rosse, selvaggina, dolci in genere, mousse alla liquirizia, cioccolato
La Nubia ha vinto numerosi premi in vari concorsi nazionali. Prima classificata nel suo stile e terza nella classifica generale nel Campionato Italiano di Birre Artigianali 2006. Prima classificata nel suo stile e nella classifica assoluta nell’edizione 2007. Prima classificata nel suo stile nell’edizione 2008. Ha ricevuto il riconoscimento 5 stelle “Guida alle birre d’Italia” Slow Food 2011 e la menzione “grande birra” nella Guida alle Birre Italiane 2013.
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Orso Verde
Orso Verde è il birrificio situato a Busto Arsizio, in provincia di Varese, fondato da Cesare Gualdoni nel 2004, conosciuto come uno dei più importanti birrifici italiani. Il birraio Cesare, personaggio dotato di grande personalità, ha saputo costruire nel tempo un’attività in continua crescita, senza mai cedere alle lusinghe del commercio e del marketing.
Nato nella cosi detta “seconda ondata” dei birrifici artigianali italiani, Orso Verde vanta una produzione ampia, incentrata soprattutto su birre di ispirazione tedesca, anche se le birre luppolate non mancano. A Cesare si deve il merito di essere stato uno dei primi a fare uso dei luppoli americani, in tempi non sospetti.
Molte delle birre di Orso Verde vantano premi e riconoscimenti, oltre che svariate menzioni nelle guide più famose. Da qualche anno Orso Verde ha aperto due locali a Milano e Varese, oltre alla tap room interna all’impianto.
Marcello –
Bevuta un sacco di volte alla spina, anche in bottiglia si conferma una ottima scura
Paolo R –
Cavallo di battaglia dell’Orso Verde, ora birraOV: per me rimane una delle migliori nel suo genere