La Legend è il barley wine ideato da Luigi “Schigi” D’Amelio di Extraomnes per il Tasso Alcolico di Legnano. Questo progetto prevede la collaborazione tra il team di Tasso Alcolico e alcuni tra i più rinomati birrifici artigianali italiani, con la supervisione di Lorenzo “Kuaska” Dabove. La Legend di Tasso Alcolico ed Extraomnes è un classico barley wine anglosassone, robusto e complesso, come richiesto dallo stile. Prodotto con malto Maris Otter, luppoli inglesi quali Fuggles e EKG e maturato in botte di legno che ha ospitato del Chianti Classico, questo barley wine è un autentico capolavoro.
I barley wine sono in genere tra i prodotti più complessi e robusti della gamma di un birrificio. Considerate birre da meditazione, i barley wine si prestano all’invecchiamento, che muta la natura della birra.
Temperatura di servizio:
12-14 °C
Bicchiere:
BALLOON
Abbinamenti:
carni rosse, selvaggina, formaggi, dolci
LA LEGEND RACCONTATA DALLO STAFF
Ti potrebbe interessare…
Tasso Alcolico
Tasso Alcolico non è un birrificio artigianale nè una beer firm ma un progetto tanto semplice quanto innovativo nel settore craft italiano. Tasso Alcolico è un’idea nata dallo staff del Barbaresco, enopub con sedi a Legnano e Gallarate, che intende produrre una linea di birre artigianali in collaborazione con alcuni tra i più grandi birrai italiani, proponendo loro la produzione di uno stile di birra.
Il progetto coinvolge grandi nomi del movimento artigianale italiano, partendo dalla collaborazione con Lorenzo “Kuaska” Dabove, che partecipa attivamente nel progetto Tasso Alcolico. I birrifici coinvolti sono Bruton, Extraomnes, Montegioco, Birrificio Rurale, Maltus Faber, Hammer, Cr/Ak e Loverbeer, con l’idea di estendere le collaborazioni ad altri protagonisti della birra artigianale italiana.
Le birre sono disponibili presso i locali Il Barbaresco, ad eccezione del barley wine prodotta in collaborazione con Luigi “Schigi” D’Amelio di Extraomnes, disponibile anche in formato bottiglia.
Paolo R –
Impressionante…ho ascoltato la storia di questa birra e mi stupisce la bravura del birraio, che peraltro conosciamo tutti, ma in un campo leggermente diverso