La Gueuze di Cantillon è una birra iconica, uno di quei prodotti che qualunque appassionato di birra di qualità non può esimirsi dal provare. Prodotto di maggior successo del leggendario birrificio Cantillon, la Cantillon Gueuze è una miscela di lambic di annate differenti, prodotti con malto d’orzo e frumento provenienti da agricoltura biologica certificati Ecocert. La Gueuze di Cantillon si presente con un colore giallo dorato e sprigioni i tipici e decisi aromi delle fermentazioni spontanee, come sella di cavallo, cuoio e cantina, unite a note acidule e fruttate. Le note acidule lattiche a citriche sono ben presenti in bocca e accompagnano la bevuta a lungo, caratterizzata da un finale secco. E’ una birra che si presta all’invecchiamento e che evolve naturalmente nel tempo.
La Gueuze è una miscela di lambic di età diversa, notoriamente tra 1 e 3 anni, adatta all’invecchiamento e con una personalità che evolve in bottiglia con il passare del tempo. E’ una birra dalle spiccate note acidule e dai sentori selvaggi, frequentemente degustata come aperitivo al pari di un vino.
Temperatura di servizio:
12-15 °C
Bicchiere:
JELLY
Abbinamenti:
frutti di mare, crostacei, formaggi in genere
I cereali e i luppoli impiegati da Cantillon per la produzione dei propri lambic sono materie prime pregiate coltivate mediante agricoltura biologica, che dal 2003 godono della certificazione Ecocert..
Cantillon è l’unico birrificio produttore di birre a fermentazione spontanea situato nell’area della Regione di Bruxelles-Capitale, autentica istituzione del settore dei lambic. Cantillon nasce il 12 settembre del 1900 a seguito dell’acquisto del birrificio Vandezande-Van Roy da parte di Auguste Cantillon per il figlo Paul, che passerà alla storia per essere il fondatore di Cantillon insieme alla moglie Marie De Troch.
L’attività di Cantillon si concentra sull’assemblaggio dei lambic provenienti dai birrai di Lembeek sino al 1937 quando Paul e i figli Marcel e Robert acquistano un impianto per la propria produzione. Passato a stento il periodo della 2° Guerra l’attività di famiglia passa nelle mani dei figli – a cavallo tra gli anni 50 e 60 – e il mondo della birra vede l’avvento delle birre lager, che spostano i gusti dei consumatori di birra.
In questo periodo anche i produttori e gli assemblatori di lambic cercano di soddisfare il rinnovato gusto del popolo, producendo birre addolcite con edulcoranti. Ad affiancare la famiglia Cantillon interviene Jean-Pierre Van Roy, genero di Marcel, mantenendo così la conduzione famigliare: si ritorna a produrre birre secondo metodi tradizionali e viene aperto un museo che diventerà un luogo di interesse per tutta la città. Nel 1989 subentra Jean Van Roy, figlio di Jean-Pierre, tutt’ora a dirigere l’azienda di famiglia. Tra i prodotti tutt’ora commercializzati da Cantillon alcuni tra gueuze, kriek e framboise più ricercati del pianeta.
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