Le birre di Chimay
Chi non conosce le birre di Chimay? Imbottigliate nella tipica bottiglia bassa e tozza – simile alla classica belga Steinie, ma con una curva più armoniosa – e contraddistinte dai tappi di diverso colore, le birre di Chimay sono diventate un oggetto riconoscibile da chiunque, appassionati, bevitori o profani della bevanda fermentata.
Come tutte le birre che possono vantare il logo ATP – che conferisce la celebre dicitura Trappista – le birre di Chimay sono tra quelle poche birre che mettono d’accordo tutti. Incolonnate tra gli scaffali della grande distribuzione e collocate nei migliori e ricercati beer shop, le Chimay sostano in quel limbo di pace e armonia, al riparo dai dibattiti mediatici che vertono alla ricerca della purezza o meno, di intenti e di qualità.
Il birrificio Chimay
Incluso nella ristretta cerchia dei birrifici trappisti in tutto il mondo, Chimay è probabilmente il marchio più conosciuto tra coloro che possono mostrare in etichetta il logo esagonale ATP. Considerato il maggior produttore trappista di tutto il Belgio – titolo che in realtà spetta a Westmalle – il birrificio trova collocazione all’interno della Abbazia di Notre-Dame de Scourmont, nella frazione di Chimay, in Vallonia.
Chimay commercia in birra sin dal 1875 e nel 1919 registra il proprio marchio: è l’inizio della grande diffusione della birra trappista di Chimay. Grazie ad un approccio artigianale da parte dei monaci addetti alla produzione, Chimay si impone come uno dei marchi che commercializza le migliori birre belga tradizionali, portando avanti l’attività con oculatezza e saggezza. Senza dimenticare gli intenti dell’ordine trappista – che prevedono che gli introiti relativi alla vendita di birra siano utilizzati per il sostentamento del monastero e in opere caritatevoli – Chimay diventa un’azienda virtuosa, che diventa sponsor ufficiale del Giro d’Italia 2023.
Le birre
La produzione di Chimay vanta attualmente cinque birre: accanto alle intramontabili Tappo Rosso e Tappo Blu – la Chimay Premiere e la Chimay Grand Reserve, ci sono la Doree – ale da 4,8% ABV – e la Cinq Cent, nota anche come Tappo Bianco. L’ultimo ingresso sul mercato è per la 150, nota anche come Tappo Verde, prodotta in occasione del 150° anniversario del birrificio.
Chimay Premiere – Tappo Rosso
IBU 21
ABV 7%
La descrizione di Chimay: La Chimay Rouge è una birra scura color rame, un perfetto equilibrio tra sapori fruttati, pane tostato e caramello dolce.
Scheda tecnica della Chimay Premiere
Chimay Grand Reserve – Tappo Blu
IBU 27
ABV 9%
La descrizione di Chimay: La Chimay Bleue è una birra forte, di colore marrone scuro, con aromi molto fruttati, di cioccolato e speziati, il cui sapore si evolve con il passare degli anni. Al palato lascia un gusto relativamente secco con una nota di caramello.
Scheda tecnica della Chimay Grand Reserve
Chimay Cinq Cent – Tappo Bianco
IBU 36
ABV 8%
La descrizione di Chimay: La Chimay Triple è una birra chiara e forte dal gusto fruttato, floreale e speziato, controbilanciato dall’amaro e dal profumo del luppolo.
Scheda tecnica della Chimay Cinq Cent
Chimay Doree – Tappo Oro
IBU 16
ABV 4.8%
La descrizione di Chimay: Chimay Dorée è una birra chiara e leggera che combina note speziate e floreali con un tocco agrumato.
Scheda tecnica della Chimay Dorée
Chimay 150 – Tappo Verde
IBU 27
ABV 10%
La descrizione di Chimay: La Chimay 150 è una birra chiara forte, rinfrescante e fruttata, gustosa e potente.[…] Il suo corpo rotondo e morbido, il suo gusto affumicato e speziato, caratteristico delle birre di Chimay, ti lasceranno con un retrogusto meravigliosamente raffinato.
Scheda tecnica della Chimay 150
thanks to: chimay.com | trappist.be